All’istituto corbino

Partinico, il labirinto della violenza sulle donne, se ne parla a scuola

Storie di violenza sulle donne, intrappolate in una schiavitù emotiva verso partner violenti, consigli e riflessioni su come fuggire da relazioni tossiche e cercare aiuto in strutture organizzate dove trovare protezione e l’opportunità di recuperare la propria vita. Temi complessi ma di grande attualità che saranno discussi venerdì 5 aprile dalle 9 all’istituto professionale Orso Mario Corbino di Partinico guidato dalla dirigente Francesca Adamo.

Un dibattito che vedrà coinvolti esperti, avvocati, scrittori, psicologi e forze dell’ordine. 
Ci saranno gli autori del saggio  “Femminicidio e Narcisismo Patologico: quale correlazione e come prevenire relazioni pericolose”, Ilaria Cerioli, Francesca Viola Mazzoni e Erica Muraca. Si parlerà inoltre delle leggi e delle norme a tutela della donna vittima di violenze e abusi alla presenza dell’avvocato Rosa Maria Sciortino. Il dibattito proseguirà col racconto delle case segrete destinate a donne vittime di abusi e violenze, alla presenza dell’educatrice Viviana Cannova, del criminologo Andrea Giostra e dell’ispettore e segretario Siap della Polizia di Partinico, Luigi Lombardo.

Un fenomeno, quello della violenza sulle donne, che pur registrando una flessione nelle statistiche resta comunque allarmante. Secondo i dati aggiornati ai primi di aprile dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, tra il 1 gennaio  e il 31 marzo 2024 sono stati registrati 72 omicidi, con 24 vittime donne, di cui 22 uccise in ambito familiare e affettivo. Di queste 12 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner. Analizzando gli omicidi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il numero degli eventi è in diminuzione, da 91 a 72 (-21%), come pure è in calo il numero delle vittime di genere femminile, che da 34 scendono a 24 (-29%). Anche in relazione ai delitti commessi in ambito familiare, emerge un decremento nell’andamento generale, passando da 45 a 37 (-18%). In calo anche il numero delle vittime di genere femminile, che da 33 scendono a 22. In flessione, rispetto allo stesso periodo del 2023, anche il numero degli omicidi commessi dal partner o ex partner, che da 24 diventano 16 (-33%), con analogo andamento per le vittime di genere femminile, che da 22 passano a 12 (-45%).