In promozione

Calcio, la Giardinellese salva senza giocare

Si replica per il secondo anno consecutivo il miracolo del calcio dilettantistico della Giardinellese. La squadra riesce a salvarsi e quindi a mantenere la categoria della Promozione, conquistata nella stagione 2022-2023 dopo una grande cavalcata in Prima Categoria. Anche in quella stagione ci fu il miracolo per una squadra di un paese di appena 2.300 abitanti.

Oltretutto quest’anno la salvezza è arrivata neanche sudandola sul campo. Infatti L’Empedoclina, con cui doveva giocare il turno dei play-out, non si è presentata sul campo. Di conseguenza la formazione agrigentina ha rinunciato e retrocede d’ufficio, salvando quindi la Giardinellese.

Quest’anno per la prima volta nella storia – commenta l’attaccante della squadra, Adriano Randazzo -, dopo aver vinto il campionato di prima categoria, facciamo il nostro esordio nel campionato di Promozione riuscendo a raggiungere una salvezza storica per il nostro piccolo paese. Non è stato per niente facile affrontare tutto ciò, ma ancora una volta grazie al nostro spirito di sacrificio, l’attaccamento a questi colori e alla voglia di mettersi sempre in gioco e migliorare quanto fatto negli anni precedenti riusciamo ad ottenere una salvezza per nulla scontata. Alla vigilia di questo campionato nessuno avrebbe puntato su di noi. Ci tengo a ringraziare ancora una volta i miei compagni che come sempre sono stati dei veri e propri fratelli in questi mesi e la società che anche quest’anno ci ha sostenuti il più possibile per raggiungere questo risultato. Sono orgoglioso di quanto fatto”.

Lo sport e il calcio in particolare – aggiunge il sindaco di Giardinello, Antonio De Luca – è importante per i giovani perché crea, se fatto con passione, aggregazione, amicizia, gioia. Sono stati anni difficili, tanti sacrifici, tante amarezze ma l’affetto dei paesani tutti, li ha supportati e incoraggiati. Forza ragazzi, sappiate che la strada è ancora lunga e piena di ostacoli, non sentitevi mai arrivati, abbiate sempre l’umiltà di ammettere che nulla è scontato ma che bisogna sempre rincorrere la meta, affrontando sacrifici e rinunce. Dovete affrontare tante sfide ancora,vittorie ma anche sconfitte, abbiate sempre la forza di ripartire, unico vostro interesse dovrà essere la passione per il calcio”.