Cronaca

Carini, auto trascina cane con catena al collo: indagano carabinieri e polizia municipale

Indagano carabinieri e polizia municipale su un caso di maltrattamento ad animali dagli sviluppi macabri, che ha mobilitato anche le associazioni animaliste e indignato tanti cittadini per i metodi atroci. A finire nell’occhio del ciclone un episodio di un randagio letteralmente seviziato: trascinato in catene da un auto e poi abbandonato nella borgata di Villagrazia di Carini.

Questa la prima sommaria ricostruzione sulla base anche di quanto avrebbero visto alcun testimoni. E’ caccia ai responsabili, di cui ancora non si conosce l’identità. Al vaglio degli inquirenti alcune telecamere di videosorveglianza per provare a capire se si riesce a individuare gli autori di questo terribile maltrattamento. L’animale, con vistose ferite sanguinolente alle gambe e sul corpo, è stato recuperato dall’Enpa, l’ente nazionale protezione animali, e attraverso il Comune trasferito al canile sanitario Vaglica:

“Per fortuna – si legge in una nota della sezione dell’Enpa di Carini – il cane è in buone condizioni di salute, ha circa 3 anni e cerca adozione”. L’animale è stato soccorso perché ritrovato inerme in strada, pieno di ferite sulle zampe e con una catena al collo. Alcuni testimoni oculari hanno riferito di averlo visto ancorato ad una vettura e trascinato per diversi metri, fino a quando la catena a cui era legato non si  sarebbe sganciata.

L’autovettura a cui l’animale era legato, una volta notato che la catena di era spezzata, si è letteralmente dileguata. Nessuno purtroppo è riuscito a identificare la targa, ma è stata comunque fornita una descrizione generica del mezzo. Il cagnolino è stato soccorso dai passanti che hanno attivato i soccorsi. “Chiediamo alla parte sana di Carini – continua l’Enpa – di ribellarsi e aiutare le forze dell’ordine e noi a scoprire i colpevoli di tale atto. Per qualsiasi tipo di indizio o informazione contattare le forze dell’ordine oppure l’indirizzo mail carini@enpa.org”.