Un albero di Natale stilizzato, una Chiesa illuminata con il suo campanile e un palcoscenico musicale, ecco come si è presentata ieri sera la Piazza di Partinico gremita di gente in occasione anche dell’inizio della kermesse dedicata alla birra e ai prodotti tipici siciliani. L’albero è stato acceso dopo la messa che si è tenuta alla Chiesa Madre e dopo un discorso augurale natalizio tenuto da Padre Salvia, dal Sindaco Lo Biundo e da altri rappresentanti dell’amministrazione comunale.
Riportiamo le parole dell’architetto Arturo Morzetta riguardo lo stile degli addobbi impiegato: «Questo è un modo moderno di stilizzare tutti gli elementi natalizi per eccellenza , la capanna con i suoi personaggi, le stelle e l’albero. L’idea progettuale prescinde dall’imitare la forma degli elementi in questione e soprattutto dell’albero . Nel 2016 pensare di estirpare alberi centenari e sacrificarli in piazza per il piacere di pochi minuti sembra assolutamente ignobile e ancor peggio irrispettoso della natura. Per il contesto urbano, questo vuole essere per il secondo anno consecutivo un modo per arredare e rendere vivibile e decoroso un centro storico abbandonato e dimenticato da tutti. Il progetto è stato da me regalato e ha coinvolto un grandissimo numero di volontari, scuole e commercianti che si sono messi in gioco per dare un contributo alla propria città dimostrando senso di appartenenza e condivisione sociale in forma TOTALMENTE GRATUITA. In questo periodo natalizio ci saranno diverse iniziative in tutto il paese nonché manifestazioni, artisti di strada, spettacoli musicali, mercatini di natale, sagre, concerti , mostre e realizzazioni di presepi classici. Per quanto riguarda i mercatini di Natale, una parte organizzata dalla PROTEZIONE CIVILE ( festival della birra) ci sarà da giovedì 8 a domenica 11 in Piazza Duomo, mentre dal 12 fino al 6 Gennaio saranno montati in piazza verdi»
A prescindere dai gusti in materia di addobbi natalizi, forse c’è chi avrebbe preferito uno stile tradizionale dai toni un po’ più caldi, bisogna rispettare chi si è prodigato per realizzare tutto ciò constatando che effettivamente ieri la Piazza di Partinico è tornata a sorridere e a coinvolgere tanta gente dopo parecchio tempo.
