CRONACA

Partinico, patenti facili: condanna definitiva per Antonino Nobile e per titolare di autoscuola di San Giuseppe Jato

Era a capo di un sistema piramidale che, attraverso la corruzione, portava all’emissione di patenti facili e ad altri favori nell’ambito della motorizzazione. Antonino Nobile (nella foto a sinistra), partinicese di 60 anni, è stato condannato in via definitiva a 8 anni e 9 mesi: nel 2011 venne arrestato con altre 50 persone nell’ambito dell’operazione “Easy driver” che portò alla luce questo sistema marcio.

Nobile, all’epoca funzionario della motorizzazione civile di Palermo, con l’aiuto di compiacenti colleghi, “aiutava” dietro laute ricompense i titolari di autoscuole ad ottenere ciò che volevano con la massima velocità e semplicità. Un gruppo specializzato nella falsificazione di attestazioni relative al collaudo e ai cambi di destinazione di veicoli e di altre pratiche.

Avrebbero facilitato illegittimamente il superamento degli esami di teoria e pratica per il conseguimento e la revisione di patenti di guida. In particolare, Nobile ed altri colleghi coinvolti nell’inchiesta, dietro pagamento di una somma di denaro, agevolavano gli esami, garantendo attestazioni false di collaudi e verifiche di pratiche automobilistiche. Nel corso dell’indagine è stato filmato anche il passaggio di ben 122 mazzette.

La consegna del denaro avveniva attraverso svariate modalità: di mano in mano al momento del saluto, oppure si metteva i soldi in un cassetto della scrivania del pubblico dipendente corrotto o all’interno di una cartella per pratiche sistemata nel cassetto del “beneficiario”. Con Nobile in Cassazione sono state condannate altre 20 persone, tra cui Alfredo Maurizio Valenza (nella foto a destra), 53 anni, di San Giuseppe Jato, che ha avuto inflitti un anno e 4 mesi. Unico assolto, già in primo grado, Salvatore Terranova, 61 anni, di Montelepre.