Forte e singolare proposta quella avanzata dal neonato movimento politico “Ricominciamo” che ha preso posizione in seguito all’ennesimo raid vandalico che ha colpito la villa “Regina Margherita”, da poco oggetto di interventi da parte del Comune, di privati e volontari per rimetterla in sicurezza e farla riaprire.
In una nota il gruppo giovanile, facendo leva su una legge del 2008, “chiede con forza e vigore l’intervento dell’esercito al fine di garantire l’incolumità del popolo partinicese”. “Oggi – scrive Denis Vilardo, esponente di ‘Ricominciamo’ – la comunità partinicese supplica a gran voce di essere difesa da una assoluta minoranza di individui che oggi non soltanto si fa beffa della legge ma che dichiara apertamente di odiare il suo stesso popolo ed il suo stesso paese. Una minoranza che con sicumera e ributtante vanità ha dichiarato guerra al paese di Partinico”.
Non è la prima volta che a Partinico si chiede l’intervento dell’esercito: lo aveva fatto qualche mese fa anche il consiglio comunale riguardo alla grave emergenza rifiuti che aveva provocato un blocco del servizio di raccolta durato oltre una decina di giorni.
