Ieri doppia iniziativa, gomito a gomito ma assolutamente slegate tra loro, a Partinico per dire no all’esternalizzazione della gestione della casa di riposo “Canonico Cataldo”. La Lega ha organizzato un banchetto raccogliendo circa 300 firme per la petizione da presentare al Comune mentre accanto i movimenti Cambiamo Partinico e Città d’Europa hanno informato la gente sulle conseguenze connesse a questa eventuale ipotesi di dare ai privati la struttura.
“Abbiamo informato quanta più gente possibile sulla situazione reale della casa di riposo – commenta la coordinatrice di Partinico città d’Europa, Francesca Mignano -. Abbiamo parlato con alcune operatrici che lavorano nella struttura, con molti consiglieri di maggioranza e opposizione, abbiamo raccolto dati, informazioni, esperienze, idee, ci siamo confrontati, abbiamo discusso modalità di risoluzione, sistemi alternativi, abbiamo ricordato a tutti e a noi stessi che fare politica vuol dire confrontarsi con la gente, costruire ponti, pensare alle persone e non ai simboli o ai numeri. Continuiamo, a gran voce, a dire no alla privatizzazione della casa di riposo Canonico Cataldo. Abbiamo popolato la piazza e continuiamo, con gioia, slancio ed entusiasmo, a fare gruppo”.
Nel contempo la Lega oltre alla petizione ha anche organizzato la distribuzione di un kit di spray al peperoncino donato alle donne come autodifesa in caso di aggressioni. Un’iniziativa che si collega alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si è tenuta nei giorni scorsi. In tutto sono stati distribuiti una settantina di bombolette. Per questa iniziativa si è recata in vista per dare il proprio sostegno la presidente del consiglio comunale Silvana Italiano.
GUARDA L’INTERVISTA LA BANCHETTO DELLA LEGA
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