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Carini a “grandissima densità mafiosa”, scontro tra chef Natale Giunta e sindaco

E’ polemica sulle parole pronunciate ad una testa giornalistica dal noto chef siciliano Natale Giunta che ha preannunciato l’apertura di una sua attività a Carini. Ma ha anche aggiunto: “Un comune di poco meno di 40mila abitanti in provincia di Palermo. Un territorio difficile, con una grandissima densità mafiosa, dove il 30 per cento delle proprietà è sotto sequestro dello Stato”. Il primo cittadino carinese bolla come “poco accorte” le dichiarazioni fatte da Giunta.

“Carini – sostiene Monteleone – è una città con un’area industriale tra le più prolifiche della Città Metropolitana di Palermo, con un centro storico medievale di grande bellezza, una storia di 2.500 anni alle spalle, un territorio ricco di tesori naturalistici che ha dato i natali a persone che hanno fatto la storia della letteratura come l’editore Ugo Mursia. Sono queste le potenzialità di Carini cui si riferisce Natale Giunta e che lui è venuto a sfruttare. Ma lui non le conosce di sicuro. Non credo Giunta si sia documentato prima di venire ad aprire il suo stabilimento a Carini. Siamo comunque contenti di averlo tra gli imprenditori di Carini a fare impresa, ma grazie al cielo non ci vuole coraggio per fare impresa ma solo acume come quello che lui ha avuto”.

“Vorrei ricordare – precisa il sindaco – che questo è il territorio di riferimento, insieme a Cinisi, Terrasini e Capaci, di Peppino Impastato, della strage Falcone, di Gaetano Longo sindaco di Capaci ucciso dalla mafia, di sindacalisti uccisi nell’immediato dopoguerra. Non credo che Natale Giunta sappia granché di Carini, per questo lo invitiamo al Castello, tra i più grandi e meglio conservati del Sud Italia. Lo ospitiamo volentieri qualora volesse, naturalmente. Carini è la città dove la Fondazione Rimed sta realizzando il più grande e importante Polo Mediterraneo per la ricerca traslazionale per le ricerche biomediche, e l’Ismett un ospedale per la cura delle malattie rare. Proprio in questi giorni, al Castello, stiamo ospitando 2 mostre del Rimed e i loro ricercatori che stanno tenendo dei laboratori didattici per i ragazzi delle scuole di Carini. Ecco, se Natale Giunta volesse davvero conoscere Carini può venire a tenere laboratori di cucina all’istituto alberghiero Ugo Mursia. Inoltre, l’amministrazione si prodiga senza sosta per restituire i beni confiscati alla mafia alla pubblica utilità e siamo da decenni impegnati come non è in nessun’altra parte della Sicilia nella demolizione degli immobili abusivi lungo la fascia costiera, per restituire il mare sottratto ai Carinesi e non solo. Nell’attesa di poterlo ricevere al Castello, lo ringraziamo comunque – conclude il sindaco di Carini – per averci impropriamente regalato questa ribalta nazionale e averci dato la possibilità di far conoscere Carini e le sue bellezze”.