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Castellammare del Golfo, arriva la musica d’autore di Fabio Concato, si mescolano pop e jazz

Domani, venerdì 29 luglio, farà tappa a piazzale Stenditoio a Castellammare del Golfo la musica d’autore firmata da Fabio Concato. L’artista ha scelto la cittadina marinara tra quelle inserite nel tour “musico ambulante 2022”, con i “Musici in concerto”. Si parte alle 22 con le sue sonorità inconfondibili che hanno creato un marchio unico per Concato: voce dolcissima, musica che mescola pop e jazz, e quei tipici testi mai banali, anche quando si parla d’amore.

Su musica mette dentro storie, inventate ed esperienze personali, personali sensazioni e sensibilità che poi sono lo spunto anche per i suoi testi impegnati socialmente. Senza dimenticare quella autoironia che ha scandito il percorso professionale di Concato, cantautore che non ha cercato spasmodicamente sempre e comunque la pubblicazione di un album pur di far numero.

Non a caso nell’ultimo ventennio sono appena due i cd inediti che l’artista milanese di 69 anno ha sfornato. Mostrando più che altro una maniacale ricerca della canzone da comporre. Discograficamente Concato nasce nel 1977, in questo lasso di tempo collabora con grandissimi della musica come il grande armonicista Thoots Thielemans, ed ancora Phil Ramone, famoso produttore americano delle più grandi rockstar, da Paul McCartney a Billy Joel ed Elton John, e Pino Daniele.

La sua esplosione avvenne negli anni ’80 con gli album “Fabio Concato”, che conquista il doppio disco di platino, e “Senza avvisare”, che invece raggiunge il disco d’oro. Tante le canzoni che lo hanno reso popolare e che sono state di grande successo come “Guido piano”, “Rosalina”, “Sexy Tango”, “Ti ricordo ancora” e “Fiore di maggio”.

Al concerto di domani sicuramente canterà questi successi e ne aggiungerà degli altri, rivisitati con arrangiamenti diversi che renderanno anche i classici delle vere e proprie nuove armonie. Ad accompagnarlo Ornella D’Urbano agli arrangiamenti, piano e tastiere, Gabriele Palazzi Rossi alla batteria, Stefano Casali al basso, e Larry Tomassini alle chitarre.