Iniziativa di bcsicilia

Partinico, visite guidate alla scoperta delle ricchezze della biblioteca

A Partinico si aprono gli scrigni della biblioteca comunale con visite guidate e anche dibattiti. Una due giorni,a partire da oggi, organizzata nell’ambito dell’iniziativa “30 Libri in 30 Giorni”, promossa dalla sede locale di BcSicilia di Partinico in collaborazione con il Comune e con il patrocinio dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. Progetto incastonato anche nel quadro del “Maggio dei libri”.

Si parte questa mattina, giovedì 18 aprile, con le visite guidate sino a mezzogiorno. Iniziativa che verrà ripetuta anche domani con lo stesso orario (9,30-12). Appuntamento al primo piano del Palazzo dei carmelitani in corso dei Mille dove si trova la biblioteca comunale di Partinico: ad accogliere i visitatori Rita Cedrini, Vito Inghilleri e il team della biblioteca comunale. Sarà illustrato il fondo antico a tutti i cittadini e in particolare agli studenti degli istituti superiori e alle associazioni.

Domani, venerdì 19 aprile, dalle 16 alle 18.30 si terrà anche un convegno sul tema “Il fondo antico: patrimonio da valorizzare”. Saranno presenti: Teresa Chimenti, presidente BcSicilia di Partinico, Pietro Rao, sindaco di Partinico, Erasmo Briganò, presidente del consiglio comunale, Tea Speciale, assessore alla Cultura, Nadia Vitale, capo settore del Comune, Franca Russo, responsabile del fondo antico, e Alfonso Lo Cascio, presidente regionale BcSicilia. Inoltre è prevista la partecipazione di Rita Cedrini,  Vito Inghilleri, Giuseppe Ruggirello. Modera Chiara Gibilaro di BcSicilia Partinico.

La Biblioteca Comunale si trova all’interno dell’ex convento dei padri del Carmelo, costruito sul finire del 1634, che oggi ospita anche la pinacoteca e il museo archeologico ed etnoantropologico. Il patrimonio librario è impreziosito dal fondo antico costituitosi nel 1870, arricchitosi con i fondi provenienti dalle corporazioni religiose soppresse in virtù della legge del 1866. Il fondo antico comprende preziose edizioni dei secoli XVI e XVII, pubblicate prevalentemente a Palermo e a Messina, ricche di tavole xilografate. Il patrimonio bibliografico è costituito da circa 1.800 libri tra cui 131 cinquecentine, 462 seicentine, 1.148 settecentine e 158 ottocentine fino all’anno 1830.