Pioggia battente

Partinico, per maltempo salta processione madonna del ponte

A causa del maltempo è stata rimandata a domenica prossima la processione della madonna del ponte a Partinico. La battente pioggia non ha permesso al venerato quadro, già addobbato con gli abiti in argento come da tradizione, di poter essere trasportato verso il santuario dove rimarrà per i prossimi 6 mesi.

Stamattina alle ore 8 si è svolta regolarmente la celebrazione in chiesa Madre alla presenza dell’arcivescovo Gualtiero Isacchi che ha lanciato messa di pace e di speranza: “Maria – ha detto nella sua omelia – ci ha dato almeno due messaggi utili per noi. Il primo è quello di essere accoglienti. Maria è la prima donna che è stata capace di accogliere il Signore che è venuto nella sua vita. Eppure avendo stravolto la sua stessa vita l’ha resa una donna speciale. Il secondo messaggio è quello di continuare a camminare, un messaggio di speranza per questa nostra città, per questa nostra Diocesi, per l’umanità intera. Perché Dio viene a visitarci e in questo sta la nostra speranza”.

Dunque rimarrà ancora per una settimana il quadro della patrona in chiesa Madre. Dietro il culto della Madonna del Ponte si nascondono racconti che mettono in evidenza il grande legame anche storico, oltre che di devozione, che hanno le comunità del comprensorio nei confronti della Bedda matri.

Si narra, sulla base anche di un testo ripreso dallo storico Giuseppe Pitrè, che a trovare “miracolosamente” la statua della Madonna dentro una grotta, presso un ponte, fu un balestratese e successivamente in quattro, un partinicese, un balestratese, un trappetese e un alcamese, si contesero il possesso di quel simulacro che si tentò di portare in uno dei quattro paesi.

Quando ogni sforzo per far muovere il carro con la statua risultò inutile, i quattro decisero d’accordo di erigere nel luogo una chiesetta per custodire e venerare insieme la sacra statua, che in diversi secoli ha dispensato centinaia di miracoli, come attestano gli ex-voto esposti in un locale attiguo alla chiesetta.

Nell’agosto scorso a fare visita alla città venne il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo emerito di Genova e già presidente della Cei, la conferenza episcopale italiana. Presiedette la celebrazione in chiesa Madre e a conclusione della messa venne salutato festante dai tanti fedeli. Bagnasco scese in strada ed accompagnò per un tratto in processione il quadro della Madonna del ponte, patrona della città.