Disco verde in consiglio

Giardinello, diventa efficace il piano regolatore

Diventa efficace il piano regolatore di Giardinello e a tutti gli effetti esecutivo. Questo grazie all’approvazione ieri sera in consiglio comunale del nuovo strumento urbanistico. Ad essere stato completato l’iter dei vari procedimenti tecnico-amministrativi che erano stati iniziati nel 2017 con l’allora approvazione dello strumento generale da parte del commissario ad acta.

Uno strumento innovativo al massimo dal momento che l’adeguamento al parere motivato Vas, la valutazione ambientale strategica, ottenuto nel 2020 consentirà di bypassare, per i piani attuativi e le loro varianti, le infinite procedure per l’ottenimento di questo tipo di certificazioni. Il Prg appena approvato a Giardinello, infatti, è già adeguato alle prescrizioni dettate dalla commissione tecnica specialistica dell’assessorato regionale Territorio e ambiente. Questo si traduce nello snellimento delle procedure autorizzative sia per i procedimenti più complessi, ma anche per quelli più semplici.

Inoltre questo strumento urbanistico viene presentato come “dinamico e flessibile”, nel senso che da l’opportunità di essere migliorato, modificato e integrato con gli strumenti che la nuova normativa mette oggi a disposizione. Sarà il Comune ad approvare qualsiasi altra relativa modifica che dovesse occorrere e non attendere una approvazione dall’assessorato regionale.

“Siamo uno dei pochi Comuni della Sicilia – afferma il sindaco Antonio De Luca – che si è trovato nelle condizioni di rendere esecutivo il piano grazie alla normativa regionale, ma sopratutto all’impegno di questa amministrazione nel portare avanti i pareri propedeutici e necessari (Decreto VAS – Parere Soprintendenza) senza i quali non si sarebbe potuto rendere lo strumento più importante della pianificazione comunale esecutivo. I requisiti infatti fondamentali che abbiamo perseguito sono stati, dopo l’adozione del Prg nel 2017 con la Delibera Commissariale, avere completato l’iter procedurale acquisendo anche il parere motivato Vas e tutti i pareri e dei piani sovraordinati che ci hanno permesso di acquisire i requisiti previsti dalla normativa per far scattare l’immediata esecutività del Piano Regolatore, evitando le innumerevoli lungaggini burocratiche relative al normale iter approvativo. Solo grazie alla nostra tenacia e sopratutto all’impegno costante del nostro Ufficio Tecnico abbiamo raggiunto questo straordinario traguardo”.