Come di consuetudine, l’arcivescovo di Monreale Gualtiero Isacchi, incontra i sindaci e i presidenti dei consigli comunali dei 25 Comuni che insistono nel territorio dell’arcidiocesi di Monreale. Dunque tra questi rientrano i comprensori del Partinicese, dello Jatino e del Carinese.
La novità è stata la modalità in cui si è svolto ieri pomeriggio l’appuntamento. Il direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, don Angelo Inzerillo, ha introdotto Gianmarco Machiorlatti, un coach di grande esperienza, che ha facilitato il confronto tra i presenti, come la crescita di consapevolezza della preziosità del lavoro e delle intenzioni degli altri sindaci, aprendo alla prospettiva di collaborazione tra i diversi Comuni e tra Comuni e Chiesa diocesana.
A conclusione l’arcivescovo, in un breve intervento ha ribadito ai sindaci il desiderio di essere, come chiesa, accanto agli amministratori locali nel servizio alla persona. “Io sono stato inviato da papa Francesco a servire il popolo santo di Dio che abita questa terra – ha detto il presule –, voi siete stati scelti da questo stesso popolo come suoi rappresentanti. Per tale ragione non può, il mio servizio episcopale, prescindere dalla collaborazione con le vostre persone”.
Infine, monsignor Isacchi, in vista delle feste del Natale, ha augurato a tutti di poter “recuperare lo sguardo contemplativo che è capace di riconoscere, nelle pieghe di questa nostra storia così martoriata, la novità del Natale presenza di Dio che dona speranza, pace e a noi indica la via della collaborazione”.
È stato un incontro sereno, che ha permesso di approfondire le relazioni interpersonali e intensificare il desiderio di collaborazione e condivisione per il bene del popolo che vive nel vasto territorio diocesano.
