Riparato il guasto

Partinico, all’ospedale tornano a funzionare i riscaldamenti

Dopo giorni di disagi all’ospedale di Partinico tornano a funzionare i riscaldamenti. L’impianto, infatti, è stato rimesso in funzione ieri pomeriggio dopo aver subito due black out. Situazione che aveva lasciato al gelo l’intero nosocomio. Una situazione che, con le basse temperature di questi giorni, aveva innescato non poche proteste da parte della politica e soprattutto dei degenti e dei loro familiari. E’ stato un intervento tecnico complicato e che si è prolungato, nel frattempo l’Asp è corsa ai ripari ed era anche pronta ad inviare i climatizzatori portatili se fosse stato necessario.

Alla fine non si è reso necessario alcun intervento tampone perché si è riusciti a venire a capo del problema. Ma sono stati giorni difficili con i familiari dei degenti che avevano protestato non poco, parlando di situazione insostenibile: addirittura i propri cari ricoverati sono stati costretti spesso a doversi mettere addosso anche 3 o 4 coperte per potersi riuscire a scaldare.

“È possibile che un ospedale sia senza riscaldamento da giorni e chissà per quanto tempo ancora? A Partinico sì! – la denuncia del circolo della Rifondazione comunista di Partinico -. Un guasto per carità può capitare ma, visto che non si hanno notizie dei tempi necessari alla riparazione, sarebbe bene innanzitutto informare il personale, i pazienti e i familiari. E subito dopo attivare un sistema alternativo provvisorio che possa alleviare le sofferenze di chi sta già male per altro e aiutare anche il lavoro del personale sanitario”.

Ad essere stato fatto anche un appello al sindaco Pietro Rao per un suo intervento in qualità di massima autorità sanitaria locale. In pratica c’era stato un primo problema tecnico nella giornata di venerdì, con un immediato intervento manutentivo sui 4 compressori che alimentano l’impianto. Ma questo stesso intervento aveva consentito il successivo sabato mattina di far ripartire il sistema che, purtroppo, nel pomeriggio della stessa giornata ha evidenziato nuovi problemi.

Si è quindi lavorato in queste ore per la risoluzione definitiva del guasto con l’installazione di nuove ‘schede’ da parte delle ditte che curano la manutenzione, che hanno anche lavorato la notte scorsa pur di riuscire a superare il problema.