La sfilata delle scuole

Borgetto, il carnevale in paese all’insegna della riflessione

Anche Borgetto ieri in festa con le scuole protagoniste per l’organizzazione della sfilata di carnevale. L’istituto comprensivo Borgetto Partinico, diretto dal preside Gioacchino Chimenti, ha organizzato una sfilata con tema allegorico che ha animato tutte le strade del paese in un lungo pomeriggio, allietato da musiche, canti e balli. Protagonisti i bambini della scuola dell’infanzia del plesso San Carlo e Verga, gli alunni di tutte le classi della scuola primaria e delle medie, i genitori, i docenti e tutta la cittadinanza.

Grazie al supporto dell’amministrazione comunale, del vicesindaco Anna Maria Caruso, dell’assessore alla Pubblica istruzione Lorena Cutrone, delle forze dell’ordine, della protezione civile, del personale Ata e di tutta la comunità scolastica, in collaborazione si è riuscito a creare un clima di festa all’insegna di una grande riflessione: “Ripristinare l’importanza della socialità, un diritto fondamentale per tutti gli esseri umani”.

Il progetto realizzato in pochissimo tempo dai docenti dell’istituto, grazie alla collaborazione dei genitori che hanno partecipato attivamente alla sfilata. E’ nato da una riflessione sul periodo del lockdown, caratterizzato dal blocco di tutte le attività, dall’isolamento obbligatorio che ha privato soprattutto i bambini e i ragazzi del bisogno primario di vivere “la socialità”. I ragazzi di scuola secondaria di I grado hanno aperto il corteo, vestiti da protagonisti della famiglia Addams, rappresentando tale periodo di decadenza e il crollo di sogni e ideali, dell’incertezza ideologica, della cieca fiducia nei vaccini e nella medicina.

Durante tale periodo grandi e piccini hanno sognato: il mare, la campagna, la vita all’aria aperta, le passeggiate, il gioco, lo sport, i viaggi, il gioco. In ordine i bambini della scuola dell’infanzia hanno ricreato gli ambienti naturali, le bellezze della natura, seguiti da un arcobaleno rappresentato dai bambini delle prime classi dell’istituto, che ideologicamente anziché simboleggiare il “tutti insieme riusciremo a farcela”, ha proclamato la rinascita della vita intorno a noi che è rifiorita, lasciando però al genere umano la consapevolezza di quanto è importante apprezzare le cose che ci circondano.

Pian piano abbiamo infatti ripreso la nostra vita, riappropriandoci dei nostri spazi, delle nostre abitudini, ognuno ha ripreso i mestieri e i lavori che caratterizzano la quotidianità. Ogni classe ha messo in scena coreografie e balli che hanno animato l’intero pomeriggio, ripristinando un’atmosfera di allegria e di festa che da tempo non si respirava. Il carnevale per l’istituto, è stato l’occasione per riprendere insieme al territorio, a sognare, a vivere la normalità e il diritto a crescere insieme, a far rifiorire  il senso di “ comunità”.