In partenza dal Comune il servizio pedibus ad Alcamo. Si inizia il prossimo 1 marzo e prevede l’accompagnamento in sicurezza a piedi di alunni nei vari plessi scolastici. A dare l’annuncio il sindaco Domenico Surdi: “Ci stiamo preparando alla partenza del pedibus – afferma -. Dall’1 marzo un gruppo di nostri piccoli cittadini potrà andare a scuola a piedi, accompagnato da volontari. Una importante occasione di socializzazione e di sensibilizzazione al tema della mobilità sostenibile”.
In questi giorni il Comune sta completando i vari interventi con l’installazione della segnaletica verticale e la realizzazione di quella a terra. In prossimità di tutte le aree coperte dal servizio pedibus realizzate ad Alcamo anche le nuove strisce pedonali e le aree di concentramento per la partenza e le varie stazioni.
Si tratta di un servizio strutturato di accompagnamento a piedi dei bambini nei loro percorsi da casa a scuola e viceversa; è una realtà diffusa in molte città d’Italia ed è un modo sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare a scuola e tornare a casa. Il Pedibus prevede un “convoglio” umano di bambini (alunni delle scuole elementari che si muovono in gruppo) accompagnati almeno da due adulti (un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila).
Un’esperienza che ad Alcamo si ripete ancora una volta. E già prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione 5 Stelle si era fatta una prima sperimentazione con l’allora mobility manager del Comune Francesco Amodeo sotto la sindacatura di Sebastiano Bonventre. Con questa iniziativa a sfondo ecologico l’amministrazione comunale si propone soprattutto di migliorare la viabilità nelle ore interessate dagli orari di accesso a scuola e ritorno a casa degli alunni.
