Al rosariello

Partinico, in mostra paesaggi e natura morta in still life

Torna a Partinico Fatima Li Cavoli, artista e fotografa i cui lavori immortalano paesaggi e natura morta utilizzando la particolare tecnica dello still life. Dopo le ultime uscite al museo di Palazzo D’Aumale di Terrasini, Il Giardino dei Giusti e San Mattia ai Crociferi di Palermo e anche a Borgo Parrini, oggi a Partinico per l’appunto torna l’artista dello scatto, Fatima Li Cavoli.

Proprio oggi, venerdì 10 marzo alle 16.30, verrà inaugurata nella sala del Rosariello a Partinico la mostra fotografica di still life dal titolo “La luce racconta…” di Fatima Li Cavoli. Lo still life è un particolare genere fotografico utilizzato per descrivere, in modo a caso, la rappresentazione di oggetti inanimati attraverso una specifica tecnica fotografica.

L’artista nei suoi lavori si basa trovando essenze nelle superfici e giocando sull’emozionalità, trasformando l’immagine in narrazione. Ma fa anche di più: impreziosisce le sue nature morte pennellandole di luce con la cosiddetta tecnica del light painting. In questo modo riesce a dare vita ad opere cariche di suggestione che catturano e coinvolgono l’osservatore attraverso sottili, luminescenti fili di nostalgia.

L’artista nasce a Palermo nel 1955 e coltiva fin dall’infanzia la passione per il disegno e le arti figurative. Non percorre i canali canonici della formazione artistica ma,  assecondando una spiccata predisposizione personale, ha sempre maneggiato macchine fotografiche facendo della fotografia il mezzo per esprimersi artisticamente.

Trova particolare ispirazione nei paesaggi ed è con lo still life che trova la massima espressione della sua arte. Le sue nature morte sono immagini sospese nel tempo,   recupero di percorsi del cuore.