Iniziativa della pro loco

Balestrate, volontari per sorvegliare il parco giochi no social

Cercasi volontari per sorvegliare il parco giochi no social di Balestrate. L’appello parte dalla Pro Loco che ha chiesto al Comune l’autorizzazione a gestire dei turni di custodia e vigilanza. Una presa di posizione che nasce in seguito ai continui raid vandalici che si registrano all’interno dell’area giochi. Lo scorso fine settimana i segni lasciati sono stati evidenti: sporcizia ovunque, con decine di cartoni, lattine e bottiglie di vetro abbandonati e sparsi un po’ in tutto il perimetro.

Si notano anche danni alla recinzioni, in parte divelta evidentemente per entrare anche durante l’orario di chiusura dei cancelli.

“Stiamo supportando la Pro Loco nella ricerca di volontari per gestire questo parco con regolarità – si legge in una nota di Balestratesi.it, altra realtà che si è spesa fortemente per l’apertura di questo parco giochi -. Chi volesse far parte del gruppo di lavoro potrà scriverlo nei commenti o inviare un messaggio privato e sarà messo in contatto con la Pro Loco di Balestrate. L’impegno sarà solo di qualche ora a settimana”.

Ieri c’è stata una riunione a cui hanno partecipato tutte le realtà che orbitano attorno al parco giochi. Si è parlato della necessità di reperire volontari per sorvegliare il parco giochi. Ma ci si interroga sui ritardi nell’installazione delle telecamere di videosorveglianza da parte del Comune, progetto già finanziato.

“Abbiamo avuto un confronto con la Pro Loco nei giorni scorsi – precisa il sindaco Vito Rizzo -, al fine di rendere attivi anziani e non, per un progetto ampio di volontariato che coniughi tutela dei beni comuni e dell’ambiente. Attuare pienamente il principio di sussidiarietà è fondamentale per la crescita di una comunità. Sulla videosorveglianza al parco si era raggiunta un’intesa con tutte le parti interessate, vale a dire scuola e associazione, ma negli ultimi mesi ci è stato comunicato che la donazione per l’acquisto delle telecamere sarebbe stata fatta direttamente alla scuola. Apprendiamo delle difficoltà incorse e siamo disponibili ad effettuare i lavori necessari per installare le telecamere che saranno donate dall’associazione genitori, ai quali va il grazie della comunità per l’impegno profuso”.