E’ arrivata la firma

Borgetto, stabilizzati tutti i precari del Comune

Firmati stamattina al Comune di Borgetto i contratti a tempo indeterminato dei 59 precari in servizio. Una stabilizzazione che arriva dopo 25 anni e che riguarda lavoratori che hanno già raggiunto l’età dei 50 e dei 60 anni. I 59 contrattisti passano dal part-time a tempo determinato a un’assunzione a 24 ore a tempo indeterminato.

Grande soddisfazione da parte del presidente del consiglio, Alessandro Santoro, che è stato tra coloro che politicamente ha maggiormente spinto per arrivare al traguardo: “Oggi, grazie al lavoro svolto da questa amministrazione, si è raggiunto un altro traguardo importante che è quello della stabilizzazione dei precari dopo quasi 30 anni di servizio all’interno dell’ente locale. Sono contento perché questi impiegati passano da una condizione di precariato ad una condizione di stabilità e questo grazie al lavoro svolto da me di concerto con il sindaco Luigi Garofalo, la giunta, il segretario generale, gli affari generali e l’ufficio personale. E’ stato un percorso tortuoso, anche perché qualcuno aveva pensato bene di frenare questo processo di stabilizzazione. Superando ogni nota polemica possiamo dire che un altro obiettivo è stato raggiunto rispetto ai punti che ci siamo dati all’indomani dell’accordo in maggioranza che ha sancito il superamento della mozione di sfiducia. Adesso rimangono l’approvazione dei consuntivi e quello del bilancio di previsione del 2020.- Passaggi che ci permetteranno di mettere la macchina a regime”.

“I lavoratori a tempo determinato del Comune di Borgetto erano tra gli ultimi ancora da stabilizzare – ha aggiunto Lillo Sanfratello, della Fp Cgil Palermo -. Finalmente dopo 25 anni siamo arrivati alla conclusione di un processo lungo e tortuoso, che si è dovuto scontrare fino a un anno fa anche con il dissesto del Comune di Borgetto. Come Funzione pubblica Cgil seguiamo il comune da più di 20 anni e abbiamo sempre lavorato a questo traguardo. Obiettivo che con le precedenti amministrazioni non siamo riusciti a raggiungere ma che oggi con l’impegno di tutti abbiamo messo a segno. Si chiude un cerchio nel processo di stabilizzazione nei comuni della provincia”.