Rintracciato, identificato e denunciato l’anziano che la scorsa settimana ad Alcamo avrebbe pestato di pugni un bambino di 8 anni con calci e pugni ripetuti in testa. Si tratta di un 70enne alcamese, che oltretutto era agli arresti domiciliari. Ecco perché il commissariato di polizia lo ha denunciato non solo per lesioni ma anche per evasione.
Infatti l’uomo è uscito di casa per aggredire il bambino senza alcun giustificato motivo. Si può parlare di una tragedia sfiorata nel centro storico di Alcamo dove si è consumata questa violenta aggressione. La polizia del locale commissariato si era messa subito sulle tracce dell’anziano dopo aver avuto una segnalazione sull’aggressione a suon di pugni.
L’aggressione si è consumata nei pressi di piazza Ciullo, quindi nel cuore pulsante della cittadina a pochi passi dalla sede centrale del municipio. Pare che la furia dell’anziano, che abiterebbe in zona, sia stata dettata dal fatto di essere stato preso in giro dal bambino.
Qualche battuta non gradita dal 70enne che è andato su tutte le furie, è uscito di casa e ha cominciato a scaricare sul bambino una serie di pugni infinita. Alla fine il piccolo è riuscito in qualche modo, seppur dolorante, a divincolarsi. Per lui fortunatamente solo qualche ecchimosi e graffio ma ha rischiato davvero molto dal momento che diversi testimoni hanno visto l’anziano colpire alla testa ripetutamente.
