Quattro giorni

Castellammare, festa per l’incoronazione della patrona

Quattro giorni di fede, storia, tradizione, musica e arte per celebrare il 225º anniversario dell’incoronazione della patrona di Castellammare del Golfo, Maria Santissima del Soccorso. Da oggi, 12 settembre e sino al 16 al via gli eventi per onorare la Madonna ed il Bambino che nel 1797 ottennero dal Vaticano la concessione di due corone d’oro per i miracoli compiuti. Il 16 settembre dell’anno successivo (1798) Papa Pio VI incoronò ufficialmente la beata Vergine.

In occasione dell’anniversario sono previste diverse celebrazioni avviate con il gemellaggio con la città di Sambuca di Sicilia che ha concesso una delle undici corone per la Madonna dell’Udienza. La corona è stata posizionata ai “quattro canti” ed illuminata ad agosto, tradizionale mese dei festeggiamenti in onore della patrona di Castellammare del Golfo, e sarà spenta il 16 settembre a conclusione delle manifestazioni nella ricorrenza del 225° anniversario dell’incoronazione.

“Un altro momento di devozione, storia e tradizione, che unisce la nostra comunità -dice il sindaco Giuseppe Fausto -. Il culto per la nostra Madonna ha origini antichissime e le celebrazioni ripercorrono i momenti storici che insegnano a conoscere le nostre radici e la nostra storia. Ringrazio quanti si spendono per tenere unita e viva la nostra comunità con momenti di aggregazione e fede come quelli proposti dall’arciprete don Salvo Morghese e da tutta la comunità parrocchiale della chiesa Madre e l’intera interparrocchialità, nonché le associazioni e i cittadini che si spendono come l’associazione ‘Quantummari’ per il pregevole lavoro di ricostruzione storica, l’associazione ‘unite da un filo’ per il lavoro realizzato all’uncinetto, la banda musicale ‘Città di Castellammare’ per la sua presenza e  disponibilità, e tutti i cittadini che quotidianamente si impegnano e lavorano per donare alla nostra città momenti di vera unione e crescita culturale”.

IL PROGRAMMA

Tutti i momenti saranno celebrati in chiesa Madre dove ogni giorno, alle ore 17,30, si terrà il rosario tradizionale.

-L’avvio delle attività nel pomeriggio del 13 settembre, alle ore 18, con la celebrazione eucaristica in chiesa madre e la benedizione e l’affidamento a Maria degli studenti, dei docenti, dirigenti e di tutto il personale delle scuole di ogni ordine e grado.

Saranno anche esposti i documenti storici originali. dell’archivio della chiesa Madre, riguardanti l’incoronazione della Madonna.

Sempre il 13 settembre, alle ore 21, “La Maronna Regina e lu so mantu” incontro su bibbia, arte e catechesi a cura di Don Liborio Palmeri.

-Il 14 settembre alle ore 18, la “liturgia per l’esaltazione della croce” e nel corso della celebrazione è prevista l’unzione di tutti gli infermi, nel corpo e nello spirito.

La sera del 14 settembre, alle ore 21, “Mater dulcissima” canti gregoriani e polifonici a cura del coro Jacopone da Todi.

-Il 15 settembre, alle ore 21, l’associazione Quantummàri cura un importante momento denominato “Testimoni delle grazie, ciuri pi Maria”: si tratta della narrazione di testimonianze di grazie  e miracoli ricevuti per mezzo di Maria Santissima del Soccorso  dal 1808 ad oggi.

L’adattamento del testo e la regia sono a cura di Baldo Sabella, con la partecipazione della violinista Laura Sabella e degli attori Filippo Laporta e Giuseppe Santostefano, con la collaborazione di Giuseppe Rubino e Nino Longo.

La narrazione a cura di Bernardo Bresciani, Giuseppina Ciufia, Chiara D’Angelo, Francantonio D’Angelo, Renato Maria D’Angelo, Tanino Di Stefano, Francesco Orlando e Baldo Sabella.

– Il 16 settembre la giornata di chiusura dei festeggiamenti: alle ore 19 la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli, alla quale sono stati invitati a partecipare i sindaci del Golfo di Castellammare e i parroci o rettori dei santuari mariani che omaggeranno la Madonna con un cero votivo.

Alle ore 20,30 una fiaccolata fino ai “quattro canti” dove la città sarà affidata a Maria Santissima del Soccorso.

Quindi sarà spenta la corona posizionata ed accesa ad agosto in onore della patrona e i festeggiamenti si concluderanno con i giochi pirotecnici.