Riparte l’anno scolastico e “Partinico solidale” riattiva il servizio di “doposcuola” in supporto a famiglie e bambini che sono in difficoltà e ne hanno bisogno. Per l’esattezza viene definito “doposcuola popolare” proprio perché l’idea è quella di andare in aiuto ai meno abbienti che non possono permettersi un insegnante privato.
Da anni “Partinico Solidale” porta avanti questo “doposcuola popolare”, che rappresenta uno spazio di condivisione e di crescita tramite gli strumenti della maiuetica reciproca. L’obiettivo è il benessere psico-fisico dei ragazzi e delle ragazze che possono usufruire gratuitamente di uno spazio in cui “star bene”.
“Ed è in questa cura reciproca – si legge in una nota di Partinico solidale – una chiave fondamentale del processo di educazione, dove i compiti, le attività artistiche, sportive, il dialogo, la festa, la merenda condivisa, i dibattiti in cerchio diventano ‘un tempo felice’, quindi un tempo ricercato, ricordato, voluto. È bello studiare, giocare, crescere insieme e ogni ragazzo e ragazza è un mondo a sé, con specifiche caratteristiche e specifici bisogni. Raggiungiamo obiettivi comuni valorizzando ogni singola espressione. Abbiamo bisogno di ‘maestri’, docenti e non, che vogliano dare una mano al gruppo di insegnanti del doposcuola popolare”. Chi vuole può contattare quindi “Partinico solidale” via mail (partinicosolidale@gmail.com), tramite pagina social (https://www.facebook.com/partinicosolidale/about) o nella sede di via Bongiorno 31.
