Le indagini

Camporeale, identificata vittima della diga Garcia, è lupara bianca?

Si risale all’identità dei resti trovati tempo fa alla diga Garcia, si fa avanti l’ipotesi investigativa della lupara bianca. I carabinieri del nucleo investigativo di Monreale, in seguito agli accertamenti tecnici effettuati dal Ris di Messina, sono riusciti a risalire all’identità della persona, i cui resti ossei furono rinvenuti nella ex diga Garcia nel dicembre del 2020. Su tratta di Salvatore Mulè, scomparso da Camporeale l’1 febbraio 2006.

Al vaglio degli inquirenti l’ipotesi che si tratti di un caso di “lupara bianca”, probabilmente riconducibile ai trascorsi criminali di Mulè e ai rapporti che legavano quest’ultimo ad esponenti della malavita organizzata. Infatti la vittima, allevatore di animali e pluripregiudicato, era il nipote di Rosario Mulè, detto “manuzza”, gravitante nel sodalizio mafioso di Camporeale, deceduto nel 2014.