Incredibile a dirsi ma anche nei primi giorni di gennaio di parla di incendio di montagna, esattamente a Montelepre. Dal tardo pomeriggio di ieri e per tutta la notte il rogo ha interessato la zona montuosa dello Zucco, probabilmente vittima ancora una volta di vili piromani.
Diversi i punti fuoco, segno che forse qualcuno ha appiccato l’incendio in più punti. Probabile anche che il vento abbia trascinato alcune scintille e propagato così anche il fuoco.
Notte complicata per i vigili del fuoco e la protezione civile che insieme alle forze dell’ordine hanno dovuto fronteggiare un vastissimo incendio che ha ancora una volta devastato uno dei polmoni verdi di Montelepre.
Un altro incendio, l’ultimo di notevole entità, si era verificato a Montelepre lo scorso 31 ottobre dove il rogo è scoppiato in quel caso in contrada Mazzamartino che ha imperversato per oltre 12 ore. Ad essere sfiorate dalle fiamme diverse abitazioni, anche se fortunatamente non si sono registrati feriti o danni agli immobili. Il coordinamento dei soccorsi, composto da vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri, ha evitato il peggio.
