Apertura ad un passo

Partinico, ministro in visita al mattatoio in fase di collaudo (VIDEO)

Il mattatoio intercomunale di Partinico ad un passo dall’apertura, le opere quasi completate e adesso in fase di collaudo. E’ questo l’esito del sopralluogo effettuato oggi pomeriggio dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Accanto a lui anche i sindaci del comprensorio, il presidente della Regione Renato Schifani e al prefetto Bruno Corda, direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Il mattatoio intercomunale, che è stato avviato dal 2007 e che ha trovato una serie di stop e lungaggini burocratiche, è stato ristrutturato da aziende confiscate alla criminalità. Il sindaco Pietro Rao, che ha fatto gli onori di casa, ha anche strappato l’impegno di Schifani a finanziare la strada di accesso al mattatoio che è in condizioni dissestate. (TESTO CONTINUA DOPO INTERVISTA)

Presente il governatore regionale Renato Schifani e alcuni sindaci del comprensorio. Piantedosi era stato prima in prefettura a Palermo, presente al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ed alla consegna, alla Procura della Repubblica di Palermo di un immobile confiscato alla criminalità. «Segno tangibile di come, con i soldi e con il patrimonio della criminalità organizzata, si possa contribuire al miglioramento della città» ha detto il Ministro Piantedosi.

Sono molto fiero di essere qui oggi perché la rinascita di questo luogo, grazie al lavoro di aziende confiscate alla criminalità organizzata, rappresenta un nuovo punto messo a segno dallo Stato contro la mafia – ha detto il presidente Schifani -. Siamo di fronte a un esempio virtuoso di amministrazione giudiziaria – ha aggiunto il governatore – grazie al buon lavoro dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati, guidata dal prefetto Bruno Corda. La Regione è molto sensibile al tema dei beni confiscati ed è concretamente impegnata per promuovere il loro riutilizzo a fini sociali, come dimostra anche l’esempio di Verbumcaudo, masseria di Polizzi Generosa confiscata alla mafia, per cui la Regione ha recentemente aggiudicato i lavori di riqualificazione stanziando 5,3 milioni di euro di fondi del Pnrr”.