In sede civile

Partinico, batosta sulla distilleria Bertolino dalla Cassazione

La Cassazione in sede civile conferma con una propria ordinanza la condanna della distilleria Bertolino al pagamento dei danni ambientali accertati tra il 1991 e il 1992 nei fluviali in cui scaricava a Partinico. La terza sezione ha respinto tutti e 6 io motivi del ricorso che erano stati presentati dall’azienda in seguito alla condanna subita in appello.

Dunque la suprema corte ha stabilito che sono dovuti al Comune di Partinico un milione e 115 mila euro. L’azienda insalubre di prima classe aveva presentato ricorso basandosi su una serie di questioni tecniche e normative, contestando quindi la cifra per cui era stata condannata a pagare al Comune.

Questi soldi li dovrà corrispondere con misure compensative tra cui l’efficientamento  del  depuratore comunale e tombatura scarichi illeciti, progettazione e realizzazione di una rete di monitoraggio e campionamento della qualità delle acque del sistema fluviale Nocella e la relativa campagna di indagine condotta da una task force.

Già lo scorso anno la Bertolino aveva corrisposto al Comune altri 131 mila euro per il “danno d’immagine” riconosciuto dal tribunale civile.