Francesco Davì, meglio conosciuto con il nome di Roberto, si candida a sindaco di Borgetto. Cinquantuno anni, sposato e padre di quattro figli, impiegato regionale e da sempre impegnato in attività sindacale, di patronato e Caf, rappresenterà una coalizione civica formata da cittadini, gruppi politici trasversali e da cinque consiglieri comunali uscenti.
“Una candidatura – si legge nel documento di ufficializzazione della sua discesa inb campo – che arriva sulla spinta di sollecitazioni provenienti da più parti e che si è concretizzata sulla base di obiettivi e valori condivisi dalla coalizione, che ha scelto di chiamarsi Progetto Comune – Davì Sindaco”.
“Sono onorato della stima ricevuta e della fiducia accordatami – afferma il candidato sindaco Roberto Davì -. Siamo già a lavoro per definire il programma elettorale e il calendario degli appuntamenti con la cittadinanza. Abbiamo chiare le linee programmatiche che accompagneranno il nostro operato nei prossimi cinque anni, consapevoli che ci attende una sfida importante per garantire a Borgetto lo sviluppo e il benessere che merita. Sono abituato a spendermi per il mio paese ed accolgo questa opportunità con grande entusiasmo e volontà di fare e fare bene”.
Davì è stato più volte assessore in passato, anche in questa prima parte di legislatura che si sta concludendo con l’uscente sindaco Luigi Garofalo che ha già annunciato che non si ricandiderà per il mancato appoggio da parte della sua attuale coalizione. Davì fronteggerà sicuramente Alessandro Santoro, presidente del consiglio uscente; si attende invece l’ufficializzazione anche di un terzo candidato, il già sindaco Pino Pirreca.
