Dopo l'azzeramento

Alcamo, nuova giunta ma vecchi nomi

Alla fine nessun nome nuovo nella giunta di Alcamo. Il sindaco Domenico Surdi, dopo aver azzerato il suo esecutivo 6 giorni fa, decide di rinominare gli stessi uomini a cui aveva revocato l’incarico. In questo lasso di tempo il primo cittadino ha avuto modo di confrontarsi con le forze politiche che compongono la sua coalizione, vale a dire Movimento 5 Stelle e la civica Abc. Confronto avuto anche singolarmente con tutti gli assessori uscenti. Si era parlato di riconferme per 3-4 uscenti, ed invece alla fine Surdi ha spiazzato tutti ed ha rinominato in blocco la sua squadra.

Si era vociferato anche di possibili frizioni con qualcuno, in particolare con Vittorio Ferro, ma anche con lui è bastato un chiarimento per ritrovare il sereno. Se gli uomini in giunta ad Alcamo non cambiano al contrario deleghe e vicesindacatura invece sì. Il posto di vice primo cittadino passa di mano da Caterina Camarda ad Alberto Donato, a cui vanno anche le deleghe ai Lavori e servizi pubblici, decoro urbano e cimiteri.

Alla Camarda vanno invece Politiche del personale ed ambiente. A Gaspare Benenati dati Attività ed impianti sportivi, politiche, attività ed edilizia scolastica; a Donatella Bonanno i Servizi sociali, cultura e spettacolo; Ferro ha avuto Servizio idrico integrato, politiche delle entrate locali, valorizzazione del patrimonio e gestione dei beni confiscati alla mafia; invece a Vito Lombardo assegnati Polizia municipale, protezione del territorio, servizi demografici ed innovazione; infine a Mario Viviano assegnati Pianificazione, sviluppo economico e rigenerazione urbana.

Il sindaco ha mantenuto la delega in materia di programmazione strategica ed economico-finanziaria. “In quest’ultima settimana, dopo aver ritirato le deleghe agli assessori – ha evidenziato Surdi -, ho portato avanti un confronto aperto con le forze politiche che hanno sostenuto la mia seconda elezione ed ho ritenuto di confermare la composizione della giunta, rimodulando le deleghe per favorire un nuovo impulso all’azione amministrativa. Ringrazio tutti per aver partecipato al confronto e sono certo che gli assessori lavoreranno ancora con maggiore slancio per la città ed in sinergia con il personale dell’Ente”.