Le preannunciate dimissioni del Sindaco Lo Biundo, in vista della sua candidatura alle prossime elezioni regionali, impongono alcune riflessioni sul quadro politico locale e sul futuro della nostra
Città. Dopo quasi 9 anni di sindacatura, di cui molti ricorderanno davvero poco, se non altro le illusioni e le false promesse da campagna elettorale, lasciare la guida della Città – solo ed esclusivamente per interessi personalistici – getta definitivamente la maschera dell’opportunismo politico che ha contraddistinto in questi anni il Sindaco e la sua squadra, finalizzato solo alle carriere politiche e mai all’interesse della nostra comunità.
Più volte in passato, pur avendo un ruolo minoritario in Consiglio comunale ma sempre con spirito di collaborazione, abbiamo provato a portare avanti le nostre proposte per una Città migliore: dal piano d’intervento sui rifiuti per avviare la differenziata già nel 2014 al regolamento sul recupero del centro storico, dal regolamento di cittadinanza attiva al miglioramento della viabilità, dal decoro
urbano e tutela dell’ambiente alla sicurezza dei cittadini, dalla manutenzione del verde alla gestione delle ville comunali, dalle infrastrutture sportive al risanamento dei conti del nostro Ente, una lunga serie di proposte e idee che hanno trovato sempre un’unica risposta: l’indifferenza!
Riteniamo che Partinico non possa più aspettare, l’immobilismo politico di questi anni ha creato uno status quo che ha asfissiato la Città. La conferma di ciò sta nel manifestarsi in questi ultimi tempi di tantissime iniziative di cittadini attivi che si stanno letteralmente sostituendo all’Amministrazione, con quest’ultima che si trova spesso a rincorrerle e cavalcarle anziché promuoverle.
Siamo fortemente convinti che la nostra Città debba ripartire immediatamente e che lo debba fare con un nuovo Sindaco nel più breve tempo possibile! La ripartenza dovrà fondarsi su basi solide, su un nuovo patto sociale che veda insieme le scuole, il mondo cattolico, le associazioni di volontariato, le associazioni culturali, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria, etc. e che abbia come protagonisti principali i cittadini e soprattutto i giovani.
Con questi obiettivi Prospettiva Comune, gruppo di opposizione in Consiglio Comunale, ritiene fondamentale mettere insieme tutte le forze politiche che non si riconoscono nell’operato e negli obiettivi di questa Amministrazione, per costruire insieme un nuovo progetto politico, totalmente alternativo a quello attuale di governo della Città. La storia politica locale recente ci insegna come la frammentazione dei gruppi politici e l’autoreferenza di taluni abbia costruito le fortune politiche di alcuni, a discapito sempre dei cittadini.
Occorre dunque un nuovo progetto politico basato su linee programmatiche di immediata realizzazione e che possano tradursi in immediati benefici per i cittadini. A cominciare dal decoro urbano e tutela dell’ambiente, dalla sicurezza dei cittadini, dal miglioramento dei servizi offerti dal nostro Comune, dal maggiore sfruttamento della vocazione agricola e turistica del nostro territorio. Con un nuovo modo di fare politica, che sia ispirato alla serietà ed alla responsabilità per ripristinare, finalmente, il giusto rapporto tra le istituzioni e i cittadini.
Sono queste, a nostro avviso, le principali linee guida dalle quali ripartire per costruire un progetto nuovo che veda coinvolti tutti coloro che vorranno metterci la faccia, la propria disponibilità e passione per la propria Città, con Prospettiva Comune.
Comunicato,
Gruppo consiliare “Prospettica Comune”:
Michele Chimenti,
Francesco Lo Iacono,
Mauro Lo Baido,
Salvatore Rappa
