A marzo l’udienza

Balestrate e Trappeto, scandalo depuratori, chiesto rinvio a giudizio

Cinque tra tecnici e massimi vertici dell’Amap rischiano il processo per il presunto scandalo della mala gestione dei depuratori di Palermo, Carini, Balestrate e Trappeto. Tra loro l’ex presidente Maria Prestigiacomo e l’attuale amministratore unico Alessandro Di Martino.

L’accusa mossa dalla Procura è quella di aver sversato i reflui non trattati in mare. Accuse sempre respinte dall’Amap che ha garantito rispetto alla propria correttezza riguardo proprio alla gestione degli impianti.

Il caso venne fuori dopo un’indagine dei carabinieri forestali e dalla stazione di Balestrate sulla gestione tecnico-operativa dei depuratori delle acque reflue urbane di Acqua dei Corsari a Palermo e dei comuni di Balestrate, Carini e Trappeto.