L’attacco all’assessore

Partinico, scontro all’Ars sull’ospedale “Non funziona nulla”

E’ di nuovo alta tensione all’Ars sul tema dell’ospedale di Partinico. Dopo la prima interrogazione presentata dal deputato Ismaele La Vardera, su cui l’assessore alla Sanità Giovanna Volo aveva chiesto ancora del tempo per rispondere, finalmente si è entrati nel merito.

Ma la risposta dell’assessore non è per nulla piaciuta al parlamentare di Sud chiama Nord. E dopo aver letto la risposta scritta rispetto a una serie di interrogativi su presunti malfunzionamenti e carenze tecniche e di risorse umane dell’ospedale di Partinico, La Vardera è tornato all’attacco.

Anzitutto accusando l’assessore di scarsa chiarezza, sostenendo che nell’interrogazione da una parte si dice che è stata avviata la riconversione dei posti letto covid con la loro soppressione, dall’altra invece si parlerebbe di cosa già fatta. O saranno ripristinati o sono ripristinati – ha detto in  aula il deputato -. L’italiano non è purtroppo qualcosa che è opinabile, quando gli uffici scrivono queste risposte se le legga assessore”.

Poi La Vardera entra nel merito e rivela di aver chiesto conferme ad un medico dell’ospedale circa le rassicurazioni sui livelli di assistenza sanitaria in termini di personale e attrezzature. “Quel medico che ho interpellato mi ha detto che si sono scritte solo corbellerie, parlo di un medico che lavora in quell’ospedale. Al contrario sostiene che c’è una emergenza incredibile. Anzitutto quei posti letto covid non sono stati riconvertiti, c’è una carenza di medici e in generale di personale. Addirittura mi viene segnalato che ci sono state persone sulle barelle nel pronto soccorso non assistite a dovere”.

In conclusione dell’intervento poi l’invito del parlamentare all’assessore Volo: “La invito ad andare all’ospedale di Partinico e si renderà conto che non funziona nulla, in questa risposta lei dà solo la fiaba dei sogni dicendo che è tutto risolto”.