L’interrogatorio di garanzia

Partinico, in silenzio Agostino Genova davanti al Gip

E’ rimasto in silenzio Agostino Genova davanti al Gip del tribunale di Palermo. L’ex medico dirigente dell’Asp di Palermo si è avvalso della facoltà di non rispondere. E’ ai domiciliari dopo l’inchiesta scandalo sulle false invalidità che avrebbe personalmente elargito in cambio di denaro e oggetti preziosi.

Agostino Genova era sino al dicembre scorso responsabile del settore invalidi dell’Asp di Palermo e questa mattina si è presentato all’interrogatorio davanti al gip Clelia Maltese. Difeso dall’avvocato Santina Campo, in questa fase l’ex dirigente dell’azienda sanitaria ha preferito restare in silenzio in attesa del tribunale del riesame.

Ha risposto invece alle domande il medico Rosario Cammalleri, difeso dall’avvocato Raffaele Bonsignore. Avrebbe fatto le prime ammissioni e confermato di avere pagato per avere favori dal medico dell’Asp.

Intanto i finanzieri del nucleo di polizia economico e finanziaria della guardia di finanza di Palermo stanno continuando ad indagare. Nel corso delle perquisizioni in casa di Genova sono stati trovati circa 300 mila euro mentre a casa del medico Cammalleri 550 mila euro, tra soldi e assegni, e circa 60 Postepay. Attraverso le carte prepagate i beneficiari delle invalidità avrebbero ripagato i servigi dell’organizzazione finita nell’inchiesta “Vediamoci Chiaro”.