Presentato dalla difesa

Terrasini, omicidio La Rosa, ricorso in Cassazione

I difensori di Pietro Mulè, imputato per l’omicidio di Paolo La Rosa avvenuto davanti ad una discoteca di Terrasini il 24 febbraio del 2020, hanno presentato ricorso in cassazione. Si sono opposti alla parte della sentenza di appello in cui si riconoscono per quel terribile fatto di sangue le aggravanti su Mulè e per questo la condanna è salita da 16 anni di primo grado ai 23 anni e mezzo del secondo.

Costituite in giudizio le parti civili, compreso il Comune di Terrasini: “Vogliamo per Paolo un processo giusto con una giusta sentenza. Questo certamente non ci riporterà indietro il nostro giovane concittadino Paolo ma come comunità è nostro dovere perseguire quel senso di giustizia da tutti noi più volte invocato”.

L’omicidio di La Rosa maturò a causa di un diverbio avuto dalla vittima con Pietro Mulè, Ne scaturì una rissa culminata con l’accoltellamento di Paolo da parte di Pietro Mulè, come accertarono dalle indagini i carabinieri.