Pericolo per la sicurezza

Trappeto, frana vicino parco giochi, recinzione vandalizzata

Pericolo sul lungomare di Trappeto, è stata scardinata la recinzione che delimita la voragine che si è creata a due passi dal parco giochi nel luglio del 2022. A lanciare l’allarme la consigliera comunale Giusy Militello che ha fatto richiesta di accesso agli atti al Comune per capire qual è la situazione e cosa sta facendo l’amministrazione comunale per rimuovere il pericolo incombente. Dal governo cittadino arrivano rassicurazioni sull’iter burocratico, il progetto con la richiesta di finanziamento è stato già presentato alla Regione e già prima dell’estate potrebbero essere fatti i necessari lavori.

La voragine si creò per delle infiltrazioni di acqua piovana che fecero cedere il terreno sottostante nel momento in cui vi era un autocarro in sosta, sprofondando con tutta la pavimentazione.

“Mi sembra una situazione molto pericolosa e preoccupante quella che dal luglio 2022 si potrae sul lungomare di Trappeto – affermala consigliere Militello -. È fondamentale assicurarsi che l’area in questione sia stata adeguatamente controllata e messa sicurezza, per evitare qualsiasi rischio passanti bambini. Sarebbe consigliabile verificare con le autorità competenti se il parco giochi sia stato dissequestrato e siano state adottate misure appropriate per garantirne la sicurezza. Proprio per questo ho richiesto acceso agli atti, compreso il verbale dei vigili del fuoco. La sicurezza dei nostri spazi pubblici è di estrema importanza e tutti dovrebbero poter godere luoghi sicuri accoglienti”.

L’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Orlando, smentisce che l’area sia stata mai sequestrata e assicura che si sta lavorando da tempo su questo fronte: “In attesa delle verifiche tecniche – evidenzia l’amministratore – abbiamo pensato di recintare l’area. Purtroppo è la seconda volta che qualche vandalo toglie le recinzioni, ma sarà compito dei tecnici chiamare la ditta per rimettere tutto a posto. Questa amministrazione ha lavorato in questo arco di tempo, si è dato incarico ad un professionista esterno per la redazione del progetto. La documentazione è stata consegnata all’incirca un mese fa, il costo dell’intervento è di circa 190 mila euro. Abbiamo già chiesto il finanziamento all’ufficio regionale per il dissesto idrogeologico. Lunedì con il sindaco e i tecnici abbiamo appuntamento proprio con il responsabile del dissesto per vedere i tempi per la realizzazione, pensiamo e speriamo che si possano realizzare prima dell’estate. Ma tutto questo i consiglieri di opposizione avrebbero potuto chiederlo in un qualsiasi consiglio comunale invece di firmare per il gettone di presenza e scappare subito dopo”.